Alcune auto elettriche hanno la particolarità di riuscirsi a ricaricare grazie all’aiuto della luce del sole. La presenza dei pannelli solari presenti sul tettuccio della particolare vettura e sul suo cofano consentono di mettere in atto ciò. Ecco l’incredibile record battuto da un prototipo di auto solare.
Siamo in piena transizione ecologica. Come approvato dall’Europa, dal 2035 ci sarà lo stop alle auto alimentate con motori endotermici. La rivoluzione è solo all’inizio. Tutte le case automobilistiche si stanno adeguando al cambiamento e stanno proponendo sempre più modelli elettrici o ibridi.
Le polemiche fioccano un po’ ovunque. Sono in tanti, infatti, a pensare che debbano esserci anche altre alternative ecologiche in questo processo di transizione. Il problema delle emissioni è sotto gli occhi di tutti. Nessuno ormai pensa che esse non siano un pericolo per l’ambiente. Secondo l’opinione pubblica, però, è opportuno cercare alternative all’elettrico puro.
In questo articolo parleremo delle auto solari e di un particolare prototipo progettato di recente. Esso è stato in grado di circolare per oltre 1000 km senza mai fermarsi, sfruttando semplicemente l’energia del sole. Scopriamo tutti i dettagli su questo incredibile record e su cosa ci può riservare l’energia solare in futuro.
La batteria delle auto solari si ricarica per mezzo di alcuni pannelli fotovoltaici ubicati lungo la superficie della macchina. Essi possono essere posti sul tettuccio e sul cofano, in modo tale da sfruttare al massimo l’energia del sole.
Mediamente, i pannelli solari riescono ad “allungare” la carica dell’energia elettrica emanata dalle colonnine. Infatti, consentono di accumulare energia in grado di farti circolare almeno 60 o 70 km in più al giorno. Un qualcosa di davvero sbalorditivo, ecologico e gratuito.
Ma a dicembre scorso alcuni studenti e ricercatori dell’università australiana del New South Wales sono riusciti a rendere operativa una vettura a energia solare in grado di battere un record davvero incredibile. Esso è, addirittura, entrato nel Guinness dei Primati. Ma a cosa facciamo riferimento?
La Sunswift 7 – questo è il nome del prototipo di auto solare ideato e poi realizzato – è stata in grado di percorrere 1000 km in circa 12 ore. La particolarità? Le persone a bordo non si sono mai fermate per ricaricare la vettura. Un qualcosa di realmente sorprendente, che potrebbe rivoluzionare gli spostamenti da qui in avanti.
Queste le parole di Andrea Holden, Team Manager della Sunswift e studente di ingegneria meccanica all’Università di Sydney: “Per noi è davvero molto strano pensare di aver contribuito a realizzare qualcosa che è il migliore al mondo. Quando abbiamo iniziato a costruire quest’auto, tutto il mondo stava andando in lockdown e ci sono stati molti momenti difficili”.
I 1000 km sono stati raggiunti qualche minuto prima delle 12 ore. Ci sono volute, infatti, 11 ore, 52 minuti e 8 secondi, viaggiando alla media di 84,25 km/h. Si sono registrati anche alcuni intoppi durante il tentativo di infrangere questo record. Infatti, i vari piloti a bordo hanno dovuto riparare una gomma forata, ma non solo.
Si è avuto, inoltre, un danno al software della batteria. Stando al regolamento, le persone a bordo avevamo un massimo di 15 minuti di tempo per riparare eventuali danni durante la sosta. Ed essi sono riusciti a ripartire ad appena 8 secondi dallo scadere di tale limite. Segni del destino.
Al progetto Sunswift 7 hanno lavorato oltre 50 studenti per quasi due anni. Il mezzo pesa la quarta parte rispetto a una normale e-car di serie immessa sul mercato. L’obiettivo è stato quello di dimostrare come anche l’energia solare può concorrere a migliorare il settore delle auto elettriche.
Queste le parole del professor Hopkins, il quale ha coordinato tutti gli studenti: “Per arrivare al record, il consumo di energia è stato di soli 3,8 kWh/100 km, mentre anche le auto elettriche più efficienti oggi in circolazione raggiungono solo 15 kWh/100 km e la media è di 20 kWh/100 km”.