L’usura o altri eventi particolari possono causare lo smarrimento di una parte della tua auto. Come risolvere? Ecco tutto quello che devi sapere.
Alcuni imprevisti possono accadere in ogni istante. Anche la tua auto può essere “vittima” di alcuni accadimenti inconsueti. In questo articolo, facciamo riferimento a uno di questi in particolare. Ci riferiamo allo smarrimento della targa – anteriore o posteriore – della macchina. Cosa fare in questo caso? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Un fissaggio non ottimale oppure l’usura delle viti possono essere la causa della caduta della targa della tua auto. Il nostro consiglio è quello di controllare sempre che il fissaggio di questo elemento sia assicurato al meglio.
Una eventuale perdita della targa, infatti, può causare qualche grattacapo al diretto interessato. Sarà necessario, quindi, sostituire al più presto la targa, attraverso una procedura specifica. Il costo di tutta l’operazione, inoltre, supera i 100 euro.
Una spesa che, siamo certi, tutti quanti vorrebbero evitare, specie in un momento di crisi economica, come quello che stiamo vivendo nell’ultimo periodo.
Lo smarrimento della targa, però, potrebbe essere causato non solo da un problema tecnico di fissaggio. Tale elemento, infatti, potrebbe non solo cadere durante la marcia, ma anche essere stato rubato da qualche ladro o da qualche persona in cerca di vendetta.
Scopriamo tutte le mosse giuste da eseguire nel caso in cui ti dovessi accorgere di aver smarrito una delle due targhe della tua auto. Ecco tutti i dettagli in merito.
Smarrimento targa auto? Fai immediatamente la denuncia
Quando ti accorgi di circolare in strada senza la targa anteriore o posteriore, l’unica cosa da fare è quella di recarsi presso le autorità competenti della tua zona e sporgere denuncia di quanto ti è accaduto. L’articolo 100 del Codice della Strada vieta espressamente di poter circolare in strada senza la targa.
L’ammenda, infatti, potrà essere compresa fra gli 87 e i 344 euro. Nei casi più gravi, è possibile essere sottoposti anche a fermo amministrativo dell’auto. Accorgersi subito dell’evento infausto e informare le autorità, dunque, è la mossa più opportuna da fare.
La denuncia immediata ti permetterà di “mettere una pezza” allo smarrimento della targa. Non correrai il rischio di essere multato e, soprattutto, eviterai che un ladro possa fare uso illecito della tua targa.
Quando si fa la denuncia, inoltre, è opportuno informare le autorità sul luogo e sull’ora esatta in cui è stata fatta l’amara scoperta. Inoltre, sarà utile informare gli agenti sul percorso eseguito, in modo tale che la targa possa essere recuperata in qualche modo.
Se la targa non dovesse essere ritrovata entro 15 giorni, allora c’è solo una cosa da poter fare. Una nuova immatricolazione dell’auto e una nuova iscrizione al PRA. Come procedere?
Come procedere in caso di smarrimento
Le questioni burocratiche mettono spesso in allarme tante persone. Nel caso specifico dello smarrimento di questa importante componente dell’auto, però, non c’è nulla di particolarmente complicato. Dopo aver fatto denuncia, infatti, ti basterà andare presso un’agenzia di pratiche auto e sistemare il tutto in poche e semplici mosse.
Per immatricolare nuovamente la tua auto e per tornare ad avere una targa, serve presentare in agenzia alcuni documenti fondamentali.
Ci riferiamo al libretto di circolazione dell’auto, alla copia della denuncia fatta alle autorità, al certificato di proprietà, al documento d’identità – patente o carta d’identità – e all’altra eventuale targa rimasta in tuo possesso.
Oltre alla presentazione di tutti questi documenti, sarà obbligatorio mettersi in regola con il pagamento per ottenere la sostituzione della targa. Il costo totale supera di poco i 100 euro e fa riferimento a queste spese nello specifico:
- Imposta di bollo per l’iscrizione al PRA: 32 euro
- Spese ACI: 27 euro
- Nuova immatricolazione presso la Motorizzazione Civile: 10,20 euro
- Spese sui bolli: 32 euro
Per ottenere la targa nuova sarà necessario aspettare una tempistica di circa 7-10 giorni. Durante questo periodo, però, sarà possibile circolare in strada. Come? Richiedendo una targa temporanea, in modo tale da non essere multato in strada. Essa ha un costo di circa 30 euro e sarà fornita immediatamente all’utente.