Il mercato delle auto continua a crescere e anche quello delle auto usate vive un momento positivo: tutti i dati.
Nonostante una crisi economica che sta creando grossi problemi alle famiglie italiane il mercato delle auto sta facendo registrare numeri molto positivi in questo 2023. Stando ai dati forniti da Unrae, ovvero l’Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, nei primi otto mesi di quest’anno le vendite che riguardano le nuove auto sono aumentate del 21%. Non è tutto, perché sempre l’indagine eseguita da Unrae mette in evidenza che anche il mercato dell’usato è in crescita: +6,6% rispetto allo stesso periodo del 2022.
I dati che fanno riferimento al mercato dell’usato vengono accolti in maniera molto positiva. Questa tendenza, infatti, consente di liberarsi di tutte quelle auto che ancora oggi circolano con classe di emissione Euro 4 o inferiore.
In tutto, secondo le stime, sono oltre 20 milioni le vetture che rientrano in questa categoria: di queste, quasi 4 milioni e mezzo hanno ancora emissione Euro 0-1.
Perché il mercato dell’usato aiuta in tal senso? Come svelato nello studio, infatti, coloro che sono alla ricerca di un’auto usata preferiscono puntare su un modello con pochi anni di vita, sostituendo quindi la vettura che guidano tutti i giorni (e che in genere ha circa 12 anni).
Ecco perché in molti si affidano anche ai vari portali che mettono a disposizione sconti interessanti per le auto a emissione Euro 6 o elettriche.
Sempre questa ricerca fa emergere che la maggior parte di coloro che stanno pensando di acquistare una nuova auto entro la fine dell’anno opteranno per una vettura usata.
Il 53%, infatti, andrà alla ricerca di una macchina nel mercato dell’usato, mentre gli utenti che invece si lanceranno nel mercato delle auto nuove (sempre entro il 2023) sono circa tre su dieci.
Un altro aspetto che emerge dai dati è quello relativo ai modelli più richiesti in base alla tipologia di carburante.
Nonostante il vertiginoso aumento dei prezzi registrato negli ultimi mesi, ancora oggi le auto a benzina sono quelle più ricercate (43%, ndr), seguite a ruota dalle vetture a diesel (38%).
Rispetto al passato sembra in crescita il desiderio di acquistare un’auto a GPL, che oggi vengono richieste dal 12%: le macchine ibride vengono invece scelte dal 6%.
La percentuale che riguarda l’elettrico è ancora molto bassa. I dati evidenziano che finora questa tipologia di vettura è richiesta solo dal 2%.
Da cosa dipende questa difficoltà? Gli utenti lamentano soprattutto un costo troppo elevato delle macchine elettriche: tre su dieci mettono al primo posto questo aspetto.
Un altro 24% sottolinea un’altra criticità, ovvero la poca autonomia delle batterie delle auto elettriche.