Auto Elettrica, ormai le campagne della politica e delle marche di vetture, ci riempiono ogni giorno la testa. Ed è giusto, ma c’è un grosso problema!
Lasci l’auto per ricaricarla.. E non la ritrovi come prima!
L’Unione Europea ha preso una drastica ma ottima decisione, per quanto riguarda il benessere del clima e, di conseguenza, quello delle persone. A partire dal 2035, il 90 per cento dei veicoli prodotti da ciascuna casa automobilistica, dovranno essere elettrici.
Questa, come dicevamo, è una ottima notizia, visto che, a parte per quanto riguarda le automobili, poco si sta facendo per mitigare l’impatto che le emissioni nocive hanno, nei confronti del nostro Pianeta.
Ma, purtroppo, come per tutte le cose, in Italia, soprattutto, succede che ai buoni propositi poi non si da seguito, ma cerchiamo di spiegarci. Moltissime persone hanno acquistato un auto elettrica, anche facendo grossi sacrifici economici, perché ancora i costi sono molto alti per alcuni modelli.
Ma, un problema che ha il nostro Paese, è la mancanza di colonnine elettriche per ricaricare le vetture. Ce ne sono circa 21mila in tutto, ma la stragrande maggioranza sono concentrare al centro-nord, e al sud, come sempre, restano solo le briciole.
E’ successo a Peschiera del Garda, ma potrebbe succedere ovunque
In questa zona del Paese le colonnine sono concentrate soprattutto vicino i luoghi turistici, e quasi nulla negli altri posti. In Sardegna ci sono solo il 3 per cento delle colonnine di ricarica presentii nel Paese.
E questo significa la difficoltà, da parte di molti utenti, che non hanno la possibilità di ricaricare la propria vettura in garage, di fare il pieno di elettricità per poter viaggiare. E quello che succede è che spesso, davanti le colonnine a disposizione, che si creino delle file lunghe e a volte interminabili.
Questa storia che vi stiamo per raccontare, è accaduta veramente nel parcheggio di un Supermercato Lidl di Peschiera del Garda. Un signore, che ha voluto rimanere anonimo (e ora capiremo subito il perché), ha lasciato un bigliettino scritto sul parabrezza di una auto.
“Grazie per aver occupato la colonnina per 4 o più ore”. Così c’era scritto nel foglietto attaccato alla macchina, ma non era l’unica cosa che questo personaggio aveva lasciato al proprietario della vettura, che è andato a recuperare la sua auto dopo averla ricaricata. Due dei quattro pneumatici erano stati perforati con un coltellino.
E’ successo la mattina del 10 maggio alle ore 13. Speriamo che qualcuno abbia visto il colpevole di questo sfregio e possa dirci qualcosa. Da oggi in poi dobbiamo stare attenti anche quando andiamo a ricaricare l’auto…..