Inutile dire che le gomme, essendo a diretto contatto con la strada, sono molto importanti. Per la tua sicurezza e quella dei tuoi passeggeri, i tuoi pneumatici devono essere sempre in perfette condizioni.
Oltre a varie segnature contenenti molte informazioni importanti, i pneumatici sono dotati anche di piccole setole, chiamati anche peletti di gomma. Possiamo vederli ad occhio nudo, ma molti non sono a conoscenza del loro scopo principale.
Molte persone probabilmente sanno che le gomme auto hanno dei marcatori speciali nelle scanalature che contengono varie informazioni utili. Include la data di fabbricazione, la profondità del battistrada o la data di produzione. Quindi tutti i fattori elencati a lato ti aiuteranno a capire meglio la data di scadenza del materiale.
Ma probabilmente ti starai già chiedendo a cosa servono quei peletti che coprono le tue gomme. Qualcuno avrà pensato a segni di usura o a un difetto di fabbricazione, ma non è così. Secondo gli esperti, questi peletti sul battistrada delle gomme non sono altro che la prova di essere davvero nuove e in buone condizioni.
Ma in realtà, il loro scopo è strettamente correlato alla ventilazione. Sono infatti chiamati anche “fori di ventilazione“. Dobbiamo stare tranquilli, perché questi peletti non interferiscono con il funzionamento della ruota e non sono affatto pericolosi. Con il tempo e i chilometri percorsi, inizieranno a sbiadire prima di sparire completamente.
Inoltre, la maggior parte delle persone potrebbe non aver notato che la gran parte delle gomme, sia per biciclette che per attrezzature agricole, hanno gli stessi peletti.
Con l’aiuto di uno stampo, al pneumatico viene data la forma desiderata. Questo processo viene eseguito iniettando gomma liquida e pressione dell’aria per trattenerla in ogni angolo di questi stampi. In altre parole, sotto l’influenza del calore e della pressione, la gomma si ingrandisce fino a riempire lo stampo.
Quindi, è stato necessario creare dei fori di ventilazione o evacuazione per consentire alle sacche d’aria di fuoriuscire in modo che la gomma si riempisse in modo efficiente. Questo perché il calore e la pressione possono creare bolle d’aria tra lo stampo e la gomma. E se rimanesse all’interno, il pneumatico potrebbe essere difettoso.
Quindi i fori di ventilazione sono essenziali per una corretta evacuazione. Inoltre, la gomma in eccesso esce anche attraverso questi canali durante il processo di rimozione dell’aria. In questo modo si formano questi peli, che rimangono attaccati alla gomma. Questo suggerisce che le ruote sono ancora nuove.
Ovviamente dipende tutto dal tipo di pneumatico e dall’utilizzo che ne facciamo. Le gomme con battistrada più morbido perdono questi peletti molto più velocemente. Allo stesso modo per pneumatici ad alto stress come pneumatici da pista e da pioggia (con battistrada), sbiadiscono più velocemente.
Invece le gomme slick senza battistrada, sono realizzate con una tecnologia diversa e sono dotate di sottili strisce sui fianchi invece che dei peletti.
In media, sulle gomme di un auto classica, i peletti sono evidenti anche dopo aver percorso 3000 km o 4000 km.