Assicurazione auto, è un incubo per gli italiani, proprio come il bollo, è una tassa obbligatoria che non può non essere pagata neppure in un periodo di crisi economica e sociale come quella che stiamo affrontando ormai da qualche anno.
L’assicurazione è una spesa importante per tutte le famiglie, che da adesso in poi si ritroveranno a dover pagare la polizza anche su vetture che non si utilizzano e che quindi rimangono chiuse nel box, nel giardino di casa o nel cortile.
Questo è ciò che prevede la nuova recente normativa del Parlamento Europeo. Secondo quanto stabilito dal Parlamento non importa se l’auto è in circolazione o se viene parcheggiata sulla strada o al riparo nel box di casa o nel giardino, l’assicurazione dovrà essere comunque pagata per essere in regola.
Cosa sta cambiando per gli automobilisti e le assicurazioni
La novità taglia le gambe a tutti coloro che volevano risparmiare e che avevano pensato di non usare una delle due o tre auto in possesso limitandosi esclusivamente a pagarne il bollo e forse nemmeno. Da adesso in poi invece si ritroveranno a dover fare fronte ad alcuni provvedimenti del tutto inattesi, che li costringeranno ad affrontare spese non messe in conto.
Quello che si innesca è un circolo vizioso che impoverisce i guidatori. Ma per fortuna ci sono dei metodi, anzi degli escamotage che consentono di risparmiare sull’assicurazione mettendo in gioco la furbizia.
Uno degli escamotage, che consente di non pagare l’assicurazione è rendere non utilizzabile il mezzo togliendo una parte fondamentale del motore, ovvero una parte che non consente l’accensione. Ovviamente si tratta di un escamotage che può avere degli svantaggi, perché qualora si dovesse decidere di riutilizzare l’auto da un momento all’altro, sarà necessario spendere somme elevate per rimetterla in funzione.
Cosa cambia da adesso in poi per le assicurazioni
Le compagnie da adesso in poi dovranno garantire almeno almeno 6 milioni per ogni incidente, al di là della presenza di persone ferite o rimaste coinvolte nel sinistro. Prima si trattava di 5 milioni di euro, adesso la somma è aumentata. Quindi se la persona non ha subito grossi danni riceve una cifra maggiorata rispetto ad oggi, se invece è stata danneggiata in maniera importante, allora riceve un rimborso di un milione e 220 mila euro.
Prima di firmare qualunque contratto assicurativo si consiglia di richiedere diversi preventivi online per trovare quello che consente di risparmiare pur avendo una giusta copertura assicurativa e non avere problemi in caso di incidenti, furto o incendio.