L’assicurazione RC Auto, ovvero la polizza indispensabile per poter circolare con il proprio veicolo, può essere pagata utilizzando il Reddito di Cittadinanza? Sono davvero tantissimi gli automobilisti che, essendo titolari di questo sussidio, si pongono questa domanda, cerchiamo dunque di fare chiarezza.
Il Reddito di Cittadinanza è uno strumento di welfare attivo da circa un anno il quale prevede l’erogazione di un sussidio economico a favore delle fasce di popolazione che versano in una condizione di indigenza.
Per poter essere titolari del Reddito di Cittadinanza devono sussistere determinate condizioni legate, tra le altre cose, anche alla quantità di denaro risparmiato disponibile e alle proprietà immobiliari.
Senza addentrarci oltremodo in questi aspetti di natura amministrativa, è utile rimarcare che il Reddito di Cittadinanza non viene erogato in contanti, bensì la sovvenzione viene eseguita su di un’apposita card che viene riconosciuta a tutti i percettori; solo una piccola parte del denaro disponibile può essere prelevata.
Risulta quindi evidente che pressoché la totalità degli acquisti che vengono effettuati con la card sono tracciabili, di conseguenza il cittadino non può permettersi di compiere dei raggiri: tutte le spese devono essere coerenti con quanto stabilito dalla legge.
Il Reddito di Cittadinanza, infatti, nasce come strumento che possa consentire alle persone più povere di poter acquistare quanto necessario per vivere in modo dignitoso, dunque alimenti, indumenti e altro, ma non può assolutamente essere adoperato per acquisti effimeri o, ancor peggio, per dei vizi poco salutari.
Quanto detto fino ad ora, tuttavia, non chiarisce se il Reddito di Cittadinanza sia utilizzabile per pagare l’assicurazione RC Auto: una spesa come questa è considerabile di prima necessità? Assicurare la propria unica vettura, magari molto modesta, è un “lusso” eccessivo per chi viene sostentato dallo Stato? Cerchiamo ora di rispondere in modo dettagliato.
Analizzando in modo dettagliato le tipologie di acquisto che non possono essere effettuate con il Reddito di Cittadinanza, le quali sono specificate nel Decreto Attuativo pubblicato nell’aprile 2019, tra queste figurano anche i servizi assicurativi, ciò significa che purtroppo l’assicurazione RC Auto non può essere pagata in questo modo, anche se si possiede un’unica auto e se si tratta di un modello tutt’altro che di valore.
Questo chiarimento, dunque, risulta molto interessante: oggi in Italia sono oltre 2 milioni le persone che ricevono questo sussidio, di conseguenza specificare quanto detto non può che essere utile.
Tutto ciò che ruota attorno al mondo delle assicurazioni RC Auto, peraltro, oggi è sempre molto dibattuto: negli ultimi tempi si sta parlando spesso del fatto che i costi medi stiano diminuendo su scala nazionale, tuttavia le cifre vengono considerate ancora troppo consistenti, soprattutto da parte di alcune associazioni dei consumatori.
L’elevato costo delle polizze, peraltro, è una delle ragioni per cui sempre più persone stanno scegliendo di usufruire di un servizio di noleggio auto a lungo termine per privati, come quello proposto da FacileRent.
Questa formula consente di disporre in modo totalmente libero di un’auto, proprio come se fosse di proprietà, evitando tuttavia i pesanti costi gestionali, nonché il grosso investimento iniziale necessario per poter acquistare il mezzo.
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