Al pagamento dell’assicurazione RC Auto dovranno provvedere tutti quanti i possessori di una vettura. Nessuno potrà, infatti, non effettuare tale versamento. Ci sono diverse agenzie assicurative nel nostro Paese in grado di venire incontro alle esigenze di tutti gli automobilisti, in modo tale da tutelare al massimo la loro sicurezza ogni volta che ci si mette al volante. Purtroppo, però, alcuni malintenzionati hanno escogitato diverse truffe assicurative. Andiamo a scoprire come accorgersi della cosa, in modo tale da non effettuare versamenti sospetti e ricevere brutte sorprese in tal senso.
L’assicurazione RC Auto permette di tutelare tutti gli automobilisti in caso di incidente stradale, con conseguenti danni ad altri mezzi, a noi stessi e alle altre persone coinvolte nel “fattaccio”. Mettersi in regola con questo aspetto è necessario per poter circolare in strada e per non essere in infrazione.
Come accade per il bollo auto, inoltre, qualunque auto è obbligata al pagamento dell’assicurazione. Infatti, a prescindere dall’utilizzo o meno del mezzo, qualunque vettura presente su una strada pubblica dovrà essere in regola anche sotto questo aspetto. In pratica, basta che il veicolo sia idoneo alla circolazione per dover provvedere al versamento della quota RC Auto.
L’assicurazione auto, quindi, andrà sempre e obbligatoriamente pagata, anche nel caso in cui la vettura sia ferma da tempo in garage, in strada o in una qualsiasi zona privata. Per togliere questa impellenza, il proprietario dell’auto dovrà, per forza di cose, rendere il veicolo inagibile per la circolazione.
Come? Togliendo dal mezzo alcuni elementi e componenti fondamentali per poter circolare in strada. Ci riferiamo al motore, al volante, alle ruote e ad altri elementi simili.
Ma quale truffa si è palesata nell’ultimo periodo in merito alle assicurazioni RC Auto? Andiamo a scoprire tutti i dettagli, in modo tale da poter essere sempre attenti a ogni cosa, senza farsi abbindolare da promozioni esagerate e anomalie sospette.
La truffa dell’assicurazione RC Auto: scopriamo cosa non fare MAI
L’articolo 193 del Codice della Strada impone a tutti i possessori di auto, come detto, di essere in regola con la polizza assicurativa RC Auto. Chi dovesse essere colto alla guida senza copertura assicurativa o con la polizza scaduta, rischia multe variabili fra gli 866 euro e i 3 mila e 464 euro, a seconda dei casi e della gravità del fatto.
Questo è ciò che prevede la legge: “I veicoli a motore senza guida di rotaie, compreso i filoveicoli e i rimorchi, non possono essere posti in circolazione sulla strada senza la copertura assicurativa a norma delle vigenti disposizioni di legge sulla responsabilità civile verso terzi”.
Stipulando con una compagnia una polizza di assicurazione auto, ti metti al riparo da qualsiasi rischio, avendo sempre una copertura assicurativa per varie situazioni. Tale polizza assicura una parziale o totale copertura entro i massimali stabiliti dalla legge del nostro Paese.
Sono tante le compagnie assicurative serie, le quali sono pronte a offrire molti vantaggi per i clienti che stipulano con esse le polizze. Purtroppo, però, esistono anche alcune truffe online, le quali possono causare diversi problemi alle vittime.
Al mondo d’oggi, sono tante le persone che scelgono di rivolgersi a diverse assicurazioni online. Esse, in alcuni casi, possono essere maggiormente convenienti e pratiche per la gestione tramite app.
Bisogna, però, sempre stare attenti verso chi rivolgersi. Infatti, di recente nel nostro Paese è capitato che diverse persone siano state intercettate da alcuni finti agenti assicurativi, per mezzo di un SMS anomalo. Nel messaggio si potevano leggere prezzi molto più bassi della media, convincendo le persone ad affidarsi a questa presunta assicurazione economica.
Il tutto, poi, si è rivelato essere una totale truffa. La vittima, infatti, veniva convinta a stipulare questo finto contratto, dietro versamento di una somma per mezzo di PostePay. In realtà, non aveva stipulato alcuna polizza assicurativa regolare.
Invitiamo tutti a prestare molta attenzione a queste truffe e ad andare a ricercare l’effettiva presenza dell’agenzia assicurativa, vagliando al meglio nell’elenco IVASS delle compagnie assicurative autorizzate ad agire nella nostra Penisola.
Diffidare, inoltre, sempre dai siti internet non ufficiali, da e-mail o messaggi WhatsApp sospetti e da operatori telefonici finti.