Rientrare in certi parametri significa che l’assicurazione non la paghi, ma come è possibile? Scopriamolo da vicino.
L’assicurazione è uno dei costi che le famiglie italiane, effettuano con molta controvoglia, visto i prezzi che ha raggiunto. Un fatto accaduto a Fano, ci mostra come potresti non pagarla se rientri in una determinata categoria. L’aiuto potrebbe arrivare da una fondazione che si occupa di aiuti umanitari. Scopriamo da vicino questa vicenda, che non è piaciuta ad alcuni, mentre questa fondazione ha rimarcato che il gesto è fatto con il cuore.
Scopriamo da vicino questa vicenda
Un dipendente di una compagnia assicurativa ha dichiarato:” Ultimamente sta accadendo qualcosa di strano, sono ormai giorni, che dei clienti extracomunitari, ci vengono a chiedere preventivi di rinnovo per polizze. Questa è una cosa normale, se non fosse che queste polizze vengono pagate dalla Caritas di Fano. In 15 anni che lavoro in assicurazione non mi era mai successo una cosa del genere. Credo che tutti debbano sapere dove vanno i soldi dell’8×1000”. Un’accusa o se vogliamo un’informazione, che molti non conoscevano.
La risposta della fondazione Caritas di Fano non è tardata ad arrivare:” Noi paghiamo l’assicurazione a molte persone che senza vettura non possono lavorare. Se qualcuno ha bisogno, noi non guardiamo se è italiano o no, e non guardiamo nemmeno il colore della pelle o la religione. Quindi la segnalazione dell’assicuratore è fuori luogo, se il signore non vuole dare l’8×1000 agli stranieri, quei soldi se li può anche tenere”. Una risposta decisa e che cerca di mettere in primo piano, il prezzo alto delle assicurazioni.
Un fatto che potrebbe sconvolgere i consumatori oppure aprire a nuove domande
Questa storia è stata riportata anche dal Resto del Carlino, che quindi conferma la vicenda. Molti potrebbero credere che sia uno spreco di soldi da parte della Fondazione, mentre altri potrebbero vederla come un’accusa alle assicurazioni. Sicuramente in molti non possono permettersi di pagare la polizza, ma è giusto che la paghi la Caritas? Questa è una domanda, alla quale ognuno di noi darà una risposta diversa. Vista la complessità della questione.
L’auto ormai è indispensabile per spostarsi e quindi per andare a lavorare. Quanti si possono permettere di vivere vicino a dove lavorano? Pochi, quindi l’auto diventa essenziale. La Caritas forse ha visto la cosa come un problema ed è voluta intervenire, facendo però scattare una reazione. La Fondazione come sappiamo, si occupa di aiuti umanitari a 360 gradi; quindi, l’8×1000 viene usato per tanti scopi. Questo scopo però sembra divisivo, vedremo come sarà risolto. o meglio, affrontato, dalla Caritas.