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Apple Air tag, altro che costosissimi antifurti: con questo disco sai sempre dove si trova la tua auto

Apple Air tag, sono la dimostrazione che gli iPhone hanno cambiato le nostre vite.

Apple air tag – motori.news

Dall’arrivo di questi dispositivi nel mercato, ne sono stati lanciati molti altri sempre più utili che semplificano le cose e in generale la vita.

Gli Apple Air tag sono dei dispositivi Bluetooth che hanno autonomia di un anno, che vengono inseriti dentro il portafoglio e che possono essere lasciati dentro la macchina o attaccati al portachiavi per rivelarci dove si trova l’oggetto che si pensa di aver perso.

Cos’è l’Apple Air tag e come funziona

Su internet la scorsa estate circolava la notizia di un giovane motociclista statunitense, a cui era stata sottratta la moto e che era riuscito a recuperare il mezzo grazie all’Apple Air tag che aveva lasciato sotto il sedile. Tutti hanno pensato che spendendo più o meno €35 avrebbero messo al sicuro le auto e le moto e difatti è proprio così, ma bisogna bene sul funzionamento perché non è così facile come si pensa.

Gli Apple tag sono dei dischi di metallo rotondi più grandi di una moneta da €2, che si associano a un ID Apple mediante il bluetooth. Quando viene eseguito l’accoppiamento tramite l’app Find me, si può seguire la posizione del mezzo su cui l’Apple Air tag è collocato.

apple air tag -Motori.news

Come usare l’Apple air tag per avere la certezza che funzioni sempre

Attenzione però bisogna chiarire subito un aspetto decisivo, non si tratta di dispositivi GPS. Per cui non ci sono chip di localizzazioni nell’hardware, nulla di fisico in poche parole. Questi dispositivi, funzionano esclusivamente con il Bluetooth essendo connessi alla rete e ai server. Quindi l’Air tag va alla ricerca di dispositivi compatibili presenti in un raggio di al massimo 100 m e trasmette l’identificativo e la posizione secondo per secondo utilizzando gli ultra wideband. Tutto questo soltanto per e nei modelli più recenti di Apple, come l’iPhone 11 e i successivi. In questo modo, si può rilevare la posizione in maniera precisa semplicemente facendo una ricerca direzionale.

Ci sono delle condizioni da rispettare per poter usufruire di questa funzione al massimo, ovvero che la moto o comunque l’Apple air tag si trovi entro al massimo 100 m dal dispositivo. Se per esempio questo dovesse essere fuori dalla copertura, è fondamentale che il proprietario abbia il roaming dati attivo altrimenti non funziona.

Poi ovviamente non deve essere visibile al ladro, ma attenzione perché se viene nascosto bene, la carrozzeria può anche schermarlo e quindi bloccare il segnale, non riuscendo a inviare la posizione. Se invece è messo in bella vista e il ladro se ne accorge, lo getta nel cestino dei rifiuti.

Giusy Pirosa