Fernando Alonso, pilota Alpine, non confida in una lotta al vertice con Ferrari quantomeno per questa stagione.
Fernando Alonso non ha avuto un grandissimo inizio di stagione. Nelle prime tre gare ha raccolto solamente due punti: dopo il buon inizio in Bahrain, sono arrivati prima il ritiro in Arabia Saudita e poi il mancato piazzamento a punti in Australia. Un andamento che sta vanificando il grande potenziale dell‘Alpine. Lo si nota dai risultati del suo compagno Esteban Ocon che ha 18 punti in più rispetto all’asturiano e in piena top-10 della classifica piloti.
Con questi risultati, il team di Enstone siede al quinto posto in classifica costruttori, non lontana da McLaren. Riusciranno i francesi a lottare per il vertici dopo i vari sviluppi? La risposta arriva direttamente da Alonso.
“Sarà complicato raggiungere il passo di Ferrari. Attualmente siamo circa sei-otto decimi più lenti rispetto a loro, se vediamo i risultati in qualifica. E’ un po’ azzardato che in una sola tornata di sviluppi possiamo ridurre subito questo distacco, ma dobbiamo lavorare tanto su questa nuova generazione di macchine. Siamo solo alla prima fase di conoscenza di queste vetture, se troveremo la chiave potremmo essere competitivi”.
Così ha dichiarato un pessimista Fernando Alonso che, intanto, vede da spettatore il ritorno al vertice del suo vecchio team. La Ferrari, attualmente, ha vinto due gare su tre con Charles Leclerc che domina la classifica piloti; stesso monologo per quella dedicata ai team, con un grande divario creato nei confronti di Mercedes.
Una situazione che contrasta le grandi aspettative che l’asturiano aveva posto sui nuovi regolamenti, con i quali, secondo lui, sarebbe ritornato a lottare per vittorie e campionati. Attualmente, però, siamo solo al terzo Gran Premio della stagione e chissà se Fernando, in queste restanti venti gare, possa fare imprese come quella di Qatar 2021 ma farlo in questo caso dal gradino più alto del podio.