Dopo tre anni difficili con la Honda Alex Marquez vuole mettersi alle spalle il passato e cercare il riscatto con la Ducati.
Alex Marquez è approdato in MotoGP da due volte campione del mondo. L’addio anticipato di Jorge Lorenzo alla fine della stagione 2019 ha lasciato una sella vacante nel team Repsol Honda, che Alberto Puig ha voluto riempire promuovendo il campione Moto2 e mettendo nello stesso box i fratelli Marquez. A prima vista sembrava anche una mossa di marketing molto azzeccata, poi l’infortunio di Marc Marquez ha complicato tutto.
Il passaggio di Alex dal team factory a quello satellite era stato deciso ancora prima di disputare la sua prima gara in classe regina, per fare spazio a Pol Espargarò che, con il senno di poi, non ha certamente fatto meglio. Ma il passato è passato, il minore dei fratelli Marquez ha una nuova avventura da affrontare in sella alla Ducati Desmosedici del team Gresini. Sarà il giusto cavallo di battaglia per cercare il riscatto dopo tre difficili stagioni con una Honda che gli ha saputo regalare solo due podi nell’anno da rookie. Poi solo momenti di sconforto…
Alex Marquez cerca il riscatto con Ducati
Aveva bisogno di nuovi stimoli e sfide Alex Marquez, sicuramente Ducati ha saputo fargli riscoprire la voglia di scendere in pista per contendersi risultati di un certo tenore. Non sarà l’occasione per puntare al Mondiale, serve tempo e forse una squadra ufficiale, ma può essere un primo passo avanti. Tutto dipenderà da lui e dai risultati: “Guardo i risultati che sta ottenendo il marchio italiano ed è quello che voglio ottenere. Con Ducati fin dal primo momento ho avuto un buon feeling – ha raccontato a Motosan.es. -. Spero che sia un anno importante per me e che i cambiamenti mi aiutino a fare un passo avanti“.
Honda è un capitolo che vuole dimenticare, riguarderà di più suo fratello Marc che ha un contratto con HRC fino al 2023. “Honda non è più un mio problema, d’ora in poi quello che fanno dipende da loro. Ma è vero che la Honda fa parte del mio passato e sarò sempre grato per l’opportunità che mi ha dato… Ma se saranno poco competitivi sarà meglio per noi“. L’introduzione delle gare sprint spinge ad intensificare la preparazione invernale, ci saranno 42 gare in totale, il nuovo format potrebbe rimescolare le carte in tavola.
I prossimi saranno però giorni di dovuto e meritato riposo, insieme all’inseparabile fratello Marc ritornerà nella sua Cervera. Dall’inizio del 2022 i due si sono trasferiti a Madrid, lontano dalla famiglia, per permettere a Marc di seguire un piano di riabilitazione dopo le varie operazioni al braccio destro. Ma anche per cambiare stile di vita e mentalità: “A Natale voglio tranquillità, ricaricare le batterie e dal 1° gennaio – ha concluso Alex Marquez – riprenderemo ad allenarci“.
