Aleix Espargarò conquista quarto podio stagionale e si porta a -4 dalla vetta della classifica. Aprilia ora può sognare in grande.
Aprilia continua a mietere podi e punti in classifica. Dopo il terzo podio consecutivo, il quarto stagionale, Aleix Espargarò si avvicina ulteriormente alla leadership di Fabio Quartararo, che adesso dista appena 4 lunghezze. Le Mans doveva essere terreno favorevole per la Yamaha M1 del campione in carica, ancora una volta questo Mondiale riserva sorprese e procede spedito all’insegna dell’imprevedibilità.
La cavalcata iridata del pilota Aprilia diventa sempre più realtà, non è più un sogno impossibile. Aleix Espargarò vive il suo miglior periodo in carriera, un successo costruito passo dopo passo insieme al costruttore veneto, che adesso dovrà cercare di tenere a bada il talento di Granollers, che da settimane sferra calci metaforici per il rinnovo di contratto. E’ arrivato sulla RS-GP nel 2017, quando questa moto accusava qualche secondo di ritardo sul giro: sei anni dopo è al vertice per inseguire un traguardo storico.
Per Aleix è una stagione già da incorniciare ma il meglio deve ancora venire. Prima pole e prima vittoria a Termas de Rio Hondo, unico intoppo ad Austin quando ha chiuso fuori dai dieci su un tracciato a cui è sempre risultato allergico. “Non ho parole, non ho spiegazioni. Mi diverto tanto e ho la moto che sogno. Sono a -4 da Fabio e siamo in testa al Mondiale a squadre… Incredibile“.
Dopo tante stagioni da gregario il maggiore dei fratelli Espargarò è protagonista: “Questo Mondiale lo posso vincere. E l’Aprilia anche, lo si vede da come lavorano tutti. Qui mi hanno portato una nuova frizione, al Mugello avremo altre novità (uno sviluppo di motore; n.d.r.)… Voglio che questo Mondiale sia mio“. Il podio di Le Mans dovrebbe mettere fine anche al tira e molla in sede contrattuale, dal momento che da diverse settimane spinge sui media per arrivare ad un accordo con la Casa di Noale.
Una richiesta legittima per chi sta scrivendo la storia di un costruttore. “Mi sembra molto normale quello che chiedo, anzi, sono sotto il livello del mercato: sono cosciente di dove sono e della mia età. Però la parola giusta è rispetto. Se l’Aprilia lascia andare via chi fa questi risultati, sarebbe la c…a più grossa del Mondiale“. L’a.d. Massimo Rivola assicura che ci sarà intesa, adesso l’attenzione sarà rivolta solo al sogno iridato.