Aleix Espargarò in dubbio per la gara di Silverstone: l’incidente nelle FP4 ha causato varia contusioni ai piedi.
Non ha chiuso in pole position, ma il 6° posto di Aleix Espargarò ha il sapore di un qualcosa di straordinario. Dopo la caduta nelle FP4 si temeva il peggio vedendo il pilota Aprilia andare via in barella. Poi il salto al centro medico del circuito, dove ad attenderlo c’era il responsabile medico del Motomondiale, il dott. Angel Charte.
Scongiurato il rischio di fratture Aleix è voluto ritornare subito ai box per prepararsi in vista delle qualifiche. Se non avesse partecipato sarebbe partito 12° nella gara di domani. Con un titolo mondiale in ballo non si possono perdere posizioni: il suo staff ha adattato gli stivali ai piedi infortunati di Espargarò e ha piazzato il sesto miglior crono del Q2, arrivando vicino all’impresa della pole position (poi finita nelle mani di Johann Zarco).
Il pilota di Granollers era il favorito per la pole nel GP di Silverstone. Purtroppo una brutta caduta, forse dovuta alla gomma hard al posteriore ancora non a temperatura, ha causato diverse contusioni, in particolare al calcagno destro. Prima delle qualifiche era molto dolorante, tanto da rendersi necessarie delle infiltrazioni, pur essendo stato considerato ‘fit’.
Ha effettuato sei giri nel Q2 e firmato un buon 1’57″966 che, oltre a battere il precedente record di Marc Marquez di due decimi, ha permesso ad Aleix Espargarò di qualificarsi nella sesta posizione sulla griglia domenicale. Alla fine delle qualifiche il pilota catalano e il suo team hanno deciso di annullare tutti i loro impegni con la stampa in modo che il pilota spagnolo possa concentrarsi sulla ripresa, iniziando con una sessione di crioterapia presso la Clinica Mobile.
Resta in dubbio la sua presenza in gara, una decisione dovrà essere presa entro domattina. L’eventuale non partecipazione renderebbe molto più difficile l’inseguimento del sogno mondiale, con Aleix che dista appena 21 lunghezze da Fabio Quartararo. E con Maverick Vinales in prima fila sarebbe possibile studiare qualche gioco di squadra. “La caduta era l’ultima cosa di cui avevamo bisogno – si legge nel comunicato Aprilia -. Mi sentivo bene sulla moto, spingevo forte e l’highside è stato piuttosto violento. Provo molto dolore e sta peggiorando, quindi insieme al team e ai medici abbiamo deciso che… valuteremo la situazione dopo il warm-up“.