Sei a conoscenza dell’aereo con dimensioni maggiori al mondo? Si trattava dell’Antonov AN-225 Mriya, distrutto dalle truppe russe in Ucraina. Presto, però, tornerà a volare fra i cieli. Ecco i dettagli.
Quando si parla di aerei, l’attenzione va subito agli enormi Boeing di linea di proprietà delle più importanti compagnie aeree al mondo. Essi, infatti, sono in grado di trasportare centinaia e centinaia di viaggiatori per ogni volo, in modo tale che essi dispongano di ogni comodità a bordo.
Quotidianamente sono decine di migliaia gli aerei che sorvolano i cieli del nostro pianeta, trasportando un numero enorme di persone in ogni suo angolo. Si può viaggiare per lavoro, per vacanza o per altre necessità impellenti.
L’aereo, a dispetto di quanto si possa credere, è il mezzo di trasporto più sicuro al mondo. Recenti studi hanno dimostrato come il rischio di subire un incidente aereo sia di oltre 60 volte inferiore rispetto al viaggiare in auto.
In questo articolo, però, non prendiamo come riferimento i classici aerei di linea adibiti al trasporto di persone e valigie. Ciò che vogliamo sottolineare, invece, sono le incredibili dimensioni di ciò che è stato l’aereo cargo più grande del mondo.
Stiamo parlando al passato, dal momento che poco più di un anno fa esso è stato distrutto dalle truppe russe, dopo l’invasione sul suolo ucraino. Esso, però, potrebbe essere presto ricostruito. Ecco tutte le informazioni su questo incredibile aereo, che tornerà a sorvolare i cieli di tutto il mondo in futuro.
L’aereo cargo in questione era l’ucraino Antonov AN-225 Mriya. Esso era in grado di trasportare fino a 250 tonnellate di carico per ogni viaggio di breve e media percorrenza. A bordo del mezzo, inoltre, poteva trasportare anche un oggetto singolo, dal peso di 200 tonnellate.
Questo esemplare unico di aereo cargo ha battuto un numero davvero incredibile di record. Esso, infatti, era anche l’aereo più lungo al mondo, con i suoi ben 84 metri di lunghezza. Il mezzo originariamente venne realizzato sul finire degli anni ’80, allo scopo di trasportare lo space shuttle per il programma spaziale sovietico.
Il suo debutto avvenne al Paris Air Show del 1989, quando si presentò a livello internazionale con lo space shuttle sul dorso. Il suo scopo iniziale, quindi, era quello di trasportare esclusivamente veicoli spaziali dell’Unione Sovietica. La divisione in più Stati dell’Unione cambiò, in seguito, lo stato delle cose.
Tornando ai record dell’aereo, possiamo dire con certezza che tale mezzo ne ha battuti oltre 200. Fra essi, spiccano il volo più lungo a pieno carico e il trasporto aereo con con il carico più elevato della storia. Non del tutto carico, l’Antonov AN-225 Mriya aveva una autonomia di circa 10 mila miglia. Numeri impressionanti.
Che cosa avverrà in futuro? Avrà ancora “vita” questo bolide? La risposta è affermativa. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sul futuro dell’aereo cargo più grande del mondo.
L’aereo cargo, come detto, è stato distrutto dalle truppe russe qualche giorno dopo lo scoppio della guerra con la Russia. Esso era ubicato, come sempre, alla base della fabbrica Antonov presso l’aeroporto di Hostomel, a nord ovest di Kiev, capitale dell’Ucraina. Gli scontri del febbraio 2022 hanno causato la parziale distruzione del mezzo.
Il Governo dell’Ucraina, però, ha affermato che in futuro questa “bestia dei cieli” sarà del tutto ricostruita. Il nuovo Antonov AN-225 Mriya tornerà, dunque, a sorvolare i cieli di tutto il mondo, in modo tale da trasportare gli oggetti necessari durante varie missioni.
Circa il 30% delle parti del precedente aereo andato distrutto sono state salvate e, quindi, saranno riproposte sul nuovo aereo. Per il resto, il mezzo sarà fornito di elementi del tutto nuovi.
Ci vorranno circa 500 milioni di euro per ricostruire l’aereo cargo più grande del mondo. Queste sono le stime espresse da alcuni rappresentanti del governo ucraino.
Qual è stata l’ultima missione dell’aereo cargo più grande del mondo poco prima della sua distruzione? A inizio febbraio 2022 – qualche settimana prima dello scoppio della guerra – venne impiegato per trasportare circa 90 tonnellate di test Covid dalla Cina fino al Kirghizistan e alla Danimarca.