Il pagamento automatico del pedaggio autostradale ha ‘cambiato la vita’ a milioni di automobilisti negli ultimi anni. Ma sai che da oggi l’azienda Telepass non ha più il monopolio sulla nostra rete autostradale? Andiamo alla scoperta del nuovo operatore che permetterà di dare una scelta agli italiani anche sotto questo aspetto!
Telepass è una azienda italiana nata allo scopo di favorire il pagamento del pedaggio autostradale senza l’obbligo di fare le code al casello. Sono milioni gli italiani che usufruiscono di tale servizio, specie chi è solito viaggiare con regolarità in autostrada!
La società è stata creata dal gruppo Autostrade nel lontano 1997 ed è controllata al 51% da Atlantia e al 49% da Partners Group! Ma sai che da qualche tempo è finito il suo monopolio sulle varie arterie autostradali? Ecco tutto quello che c’è da sapere su questa importantissima novità inerente il pagamento automatico del pedaggio autostradale!
Fino ad alcuni mesi fa il servizio sul pagamento del pedaggio in autostrada era riservato esclusivamente all’azienda Telepass. Ma – come accade nella maggior parte dei settori – il tutto è stato aperto alla concorrenza. Infatti, è scattata la liberalizzazione del settore nel 2019, con la direttiva europea 2019/520. Essa è stata approvata in Italia a partire dallo scorso anno!
E subito un nuovo operatore si è affacciato in questo mercato! Di chi si tratta? Ecco tutti i dettagli su questa vicenda e le differenze con Telepass!
Una vera e propria rivoluzione, dunque, con la fine del monopolio di Telepass sulle autostrade. Il nuovo operatore che si è affacciato in questo mondo fa riferimento al gruppo Unipol, la holding finanziaria che opera nel settore delle assicurazioni. Dopo un progetto pilota nel 2021, l’omologazione è stata rilasciata e la compagnia di assicurazione ha fatto il suo ingresso anche in questo settore, potendo sfruttare quasi 10 milioni e mezzo di assicurazioni per avere sottoscrizioni anche nel nuovo mondo!
Il dispositivo per il pagamento automatico del pedaggio è detto UnipolMove. Esso potrà essere utilizzato da chiunque sia in possesso di una macchina o da una moto con cilindrata di almeno 150 cc. Il prezzo iniziale è di 10 euro. Ma vediamo nel dettaglio la tariffa mensile e i vantaggi di questo nuovo operatore!
Per chi decide di affidarsi a questo nuovo operatore, è importante dire che i primi 6 mesi di abbonamento sono gratuiti, mentre successivamente la tariffa mensile si attesta su 1 euro! Al momento le differenze di prezzo sono evidenti fra UnipolMove e Telepass. Quest’ultimo, infatti, ha una tariffa di 1,26 euro al mese più 74 centesimi per poter usufruire di tutti i servizi Telepass Pay. Come per Telepass, a queste tariffe fisse – come ovvio che sia – si aggiungeranno i pagamenti di tutti i vari pedaggi autostradali!
Ma l’offerta di Unipol non finisce qui. Scaricando l’app UnipolMove, infatti, potrete pagare i parcheggi a pagamento, la benzina, il bollo, le multe e tanto altro ancora! UnipolMove permette di associare una sola targa al device. Per l’associazione di una seconda targa, infatti, si dovranno pagare 50 centesimi al mese in più. Telepass, invece, consente di associare due targhe diverse in automatico!
Qualche tempo fa – pieno di orgoglio e di gioia – il responsabile di UnipolSai per tutti i servizi, Giacomo Lovati, aveva detto: “Siamo il primo operatore ad aver ottenuto la certificazione con la nuova normativa europea Set (Servizio di telepedaggio europeo)”.