Il Bollo Auto è la tassa forse più odiata dagli italiani. Attenzione a quando facciamo una compravendita, i soldi che dobbiamo spendere, potrebbero raddoppiare
Il 90 per cento degli italiani considera il Bollo Auto la tassa più iniqua e antipatica che ci sia. Entrato in vigore il 5 febbraio del 1953, sono quasi 70 anni che il pagamento del Bollo viene richiesto dallo Stato. Inizialmente l’idea era quella di rimpinguare per un certo periodo le casse dello Stato, provate ancora dalla guerra, facendo pagare un emolumento a chi possedeva un auto (e in quel periodo se lo potevano permettere solo i benestanti).
Bollo Auto, quando si paga
Poi il bollo invece è diventata una delle entrate indispensabili per lo Stato, che non ne ha più fatto a meno. E ora per chi non paga la tassa di possesso (così viene chiamata), va incontro a delle sanzioni e multe, che possono essere elevate. Il Bollo va pagato, quando si immatricola una vettura per la prima volta, entro la fine del mese del mese di quando è stata acquistata. Quindi se immatricoliamo l’auto il primo di maggio, dobbiamo pagare il bollo entro il 30 dello stesso mese.
Se invece immatricoliamo la vettura gli ultimi dieci giorni del mese in cui la acquistiamo, possiamo aspettare fino al mese dopo per pagare. Quindi, se immatricoliamo l’auto il 27 di maggio, abbiamo tempo per pagare il bollo fino all’ultimo giorno di giugno.
E i bolli successivi vanno pagati anno dopo anno, ma anche qui c’è la possibilità di prendere un po’ di tempo per pagarli. Se per esempio il bollo auto ci scade il 1maggio, abbiamo tempo di pagarlo fino all’ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza. In questo esempio quindi, il 30 giugno.
Chi deve pagare il Bollo, chi vende o chi compra?
Una delle domande che spesso ci poniamo, in maniera più frequente, è capire una volta per tutte, quando capita in essere una compravendita, a chi spetta pagare questa famigerata tassa. Non è una domanda di poco conto, perché se acquistiamo e vendiamo una auto, e non ci preoccupiamo del pagamento della tassa di possesso, magari perché sbagliando pensiamo che tocchi all’altro, ci vedremo arrivare il pagamento con più interessi e more.
A scanso di equivoci, diciamo subito che spetta al proprietario del mezzo pagare il bollo. Quindi se noi decidiamo di vendere la nostra vettura, dobbiamo esseri consci del fatto che dobbiamo consegnarla con tutti i bolli pagati. Perché se così non è, ed entro 3 anni viene effettuato un controllo, ne dobbiamo rispondere noi.
Se invece vendiamo la nostra vettura, e nel giorno della vendita siamo a posto con il pagamento del bollo, anche se scade il giorno dopo, il pagamento spetta a quello che è diventato il nuovo proprietario.