Multa per bici: alcune regole del Codice della Strada impongono giusti comportamenti in strada anche ai ciclisti.
Se hai scelto di affrontare i tuoi spostamenti in città a bordo di una bici, devi sapere che non puoi circolare non rispettando le regole del Codice della Strada. Non sono, infatti, solo i conducenti dei mezzi motorizzati a doversi comportare nel modo corretto in strada.
I ciclisti, i pedoni e tutte le varie categorie stradali hanno l’obbligo di non essere da intralcio agli altri, di rispettare i cartelli stradali e di non mettere mai in pericolo la sicurezza generale in strada.
Sarà obbligatorio, quindi, rispettare le precedenze agli incroci, il colore dei vari semafori presenti in città, far passare le persone sulle strisce pedonali e non andare mai a zig zag nel traffico fra le macchine.
Questi sono solo alcuni dei tanti obblighi che ha un ciclista a bordo della sua bici. Esistono, però, tante altre cose da dover rispettare. Due errori in particolare, poi, possono costare davvero caro.
Quando si rischia di subire una ammenda pecuniaria di ben 665 euro? Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo argomento e come non circolare mai in strada a bordo della propria bici.
Se viene “beccato” in questo modo sulla tua bici rischi una multa: ecco i dettagli
Specie nell’ultimo periodo, con i prezzi del carburante alle stelle e con il traffico sempre più in aumento nelle città, sono in tanti ad aver fatto la scelta pratica ed ecologica di acquistare una bici. Oltre alle biciclette tradizionali, poi, sul mercato possono essere acquistati anche i modelli di bici elettriche.
Questi mezzi sono comodi in città, ti permettono di spostarti in modo più veloce nel traffico, non inquinano e ti consentono di risparmiare molti soldi a fine mese in merito al carburante.
Esistono, come detto, delle regole da dover rispettare a ogni costo anche durante gli spostamenti giornalieri in bici. Non è possibile circolare, infatti, mettendo a serio rischio la propria incolumità e quella delle altre persone presenti in strada durante il nostro passaggio.
Fra le tante cose che non è possibile fare a bordo della propria bici c’è, come per ogni mezzo motorizzato e non motorizzato, la regola del non poter circolare contromano. Una mossa molto pericolosa, in grado di mettere a repentaglio la sicurezza di tutti.
Oltre a questa mossa, poi, c’è un altro errore che commettono in molti a bordo della propria bici. Ci riferiamo al circolare in strada, parlando al telefono o messaggiando. Una mossa che ti fa perdere concentrazione e stabilità sulla tua bicicletta.
Ecco che cosa rischi di subire se commetti questi errori a bordo del tuo mezzo a due ruote. La multa è davvero molto alta. Analizziamo i dettagli.
La sanzione salata a cui puoi andare incontro
Alcuni specifici articoli del Codice della Strada regolano i giusti comportamenti che ogni ciclista dovrà avere a bordo della propria bici, al fine di evitare una multa.
Come detto, non sarà possibile mai parlare al telefono o usare altri dispositivi elettronici in bici. Inoltre, la circolazione in bici nel senso opposto di marcia è anch’essa una mossa severamente proibita dalla legge.
L’articolo 143 del Codice della Strada dispone l’ingente sanzione che sarà necessaria pagare se si dovesse essere colti nel guidare la bici contromano. Ecco cosa è scritto: “Chiunque circola contromano è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 167 euro a 665 euro“.
Una multa davvero molto salata, che può superare i 600 euro nei casi più gravi di infrazione. L’articolo 173 del prontuario di norme stradali, invece, impone al ciclista di non adoperare il telefono alla guida o, almeno, di farlo solo nel modo corretto.
In bicicletta l’uso del cellulare, del tablet o di tanti altri apparecchi elettronici è consentito solo per mezzo di auricolare. Le mani, infatti, dovranno essere poste sul manubrio, in modo tale da avere sempre un equilibrio ottimale e poter frenare nelle situazioni di emergenza.
Abbiamo parlato di auricolare, facendo riferimento al singolare. Non è possibile, infatti, avere tutti e due gli auricolari nelle orecchie. Almeno un orecchio – il destro o il sinistro – dovrà essere “libero”, in modo tale da poter ascoltare i rumori dell’esterno per una questione di sicurezza.
Anche in questo caso, la multa può arrivare a toccare la pesante cifra di 665 euro. Dopo aver letto il nostro articolo, siamo sicuri che non commetterai mai più questo sbaglio a bordo della tua bici.