Un’inversione di marcia fatta nel punto sbagliato può comportare il pagamento di 330€ di multa e, nei casi più gravi, la sospensione della patente. Ecco quando non farla.
Non sempre abbiamo accesso a rotatorie dove poter cambiare direzione; quindi, a volte è necessario fare inversione.
Tuttavia, diverse persone non sono consapevoli che il Codice della Strada vieta chiaramente tali manovre in determinate circostanze.
Di conseguenza, possono essere multate senza nemmeno rendersene conto. Quindi, devono sapere quando possono invertire la marcia in modo sicuro e senza rischi.
È inoltre molto importante non mettere in pericolo gli altri automobilisti. Infatti, queste manovre comportano cambiamenti di percorso per i quali gli altri veicoli potrebbero non essere del tutto preparati.
Prima di tutto, ricordarsi che per svoltare è necessario segnalare la propria intenzione agli altri veicoli con una freccia a sinistra.
Per eseguire correttamente questa manovra, è necessario calcolare la distanza e il tempo necessario per effettuare la svolta senza intralciare la circolazione stradale.
Il Codice della strada spiega chiaramente che l’inversione a U può essere effettuata solo se si può verificare che non si intralciano gli altri conducenti altrimenti, a seconda della gravità dell’infrazione, verranno comminati diversi tipi di sanzioni, tipo multe.
Le inversioni di marcia non devono essere effettuate in prossimità di incroci, curve o dossi. Allo stesso modo, non si deve effettuare un’inversione a U se sulla strada c’è una linea continua (non tratteggiata).
In questi casi, si deve evitare l’inversione a U e rimanere sulla rotonda, esattamente in un punto con linea tratteggiata o privo di linee.
Questa manovra non è inoltre consentita in autostrada, in una galleria o in situazioni di visibilità scarsa.
La violazione del Codice della Strada in questi casi comporta le sanzioni seguenti:
Quindi, prestare molta attenzione quando si effettua una inversione a U.